Una delle tecnologie più diffuse per la raccolta meccanica delle olive prevede che il tronco della pianta venga fatto vibrare per mezzo di uno scuotitore che abbraccia il fusto stesso impartendo la vibrazione necessaria alla caduta del frutto pendente (olive, mandorle, nocciole, etc.). L’ingegneria agraria ha fornito gli elementi, già presenti in letteratura scientifica, per quanto concerne ampiezza e frequenza tale che il frutto possa cadere senza compromettere la salute della pianta.
Esistono molte teste vibranti in commercio che sfruttano questo sistema di vibrazione che prevede per l’appunto una massa rotante eccentrica resa solidale al fusto attraverso una presa, ne consegue che l’asse di rotazione della massa sarà necessariamente ad una certa distanza dall’asse del tronco pertanto le forze
centrifughe prodotte dal baricentro eccentrico produrranno due tipi di rotazioni sul fusto:
– una vibrazione di tipo flessionale (forza centrifuga alternativa diretta verso il fusto);
– una vibrazione di tipo torsionale (forza centrifuga alternativa tangente al fusto).
Il secondo tipo di vibrazione non fornisce risultati utili alla caduta del frutto piuttosto è la causa principale del fenomeno cosiddetto dello “scortecciamento” del fusto, quindi è un tipo di vibrazione che occorre evitare o limitare.
La testa vibrante NOTORQUE è un sistema innovativo ed economico per produrre una vibrazione esclusivamente di tipo “flessionale” sulla pianta da cui raccogliere il frutto pendente. Il ritrovato consente di eliminare le vibrazioni torsionali ossia le coppie di torsione intorno al fusto prodotto da sistemi id vibrazione ad eccentrici.